Tendenze Gastronomiche 2023: tra Tradizione, Sperimentazione e Sostenibilità

Tendenze Gastronomiche 2023: tra Tradizione, Sperimentazione e Sostenibilità

Il 2023, secondo un report di inizio anno di Innova Market Insights, porterà numerose novità nell’ambito della ristorazione e della gastronomia, da un ritorno alle tradizioni culinarie alla sperimentazione di sapori ibridi, dall’ingresso nel mondo virtuale alla crescente attenzione per la salute e l’ambiente. 

Una delle principali novità sarà il ritorno alle tradizioni e all’autenticità. La cucina primordiale sarà di tendenza, con il ritorno della cottura alla brace nei ristoranti di tutto il mondo, da Parigi, Londra e anche in Italia, seguendo le orme dei successi consolidati e di lunga tradizione. Dopo la pandemia e il distanziamento sociale degli ultimi anni, ristoranti, locande e agriturismi oggi non sono più solo un luogo dove mangiare ma diventano i nuovi luoghi di condivisione e cultura, dove le persone possono socializzare intorno alla tavola e gustare piatti tradizionali.

È una tendenza in crescita anche il recupero di cibi dimenticati in cucina, considerati poveri. Molti alimenti che erano stati trascurati in passato, come radici, tuberi e cereali antichi, stanno diventando protagonisti di ricette innovative e gustose. Negli ultimi anni, si è assistito a una crescente attenzione per l’alimentazione sana e sostenibile, che sono oggi una priorità anche nella cucina, portando alla creazione di nuovi cibi a base vegetale. Alimenti come il tofu, il seitan, il tempeh e la soia, ricchi di proteine e nutrienti, rappresentano un’alternativa sana e sostenibile alla carne. Questi alimenti, derivati dalle piante, sono diventati sempre più popolari e si sono diffusi anche nei menù dei ristoranti. 

Nelle grandi città, anche quelle italiane, gli orti urbani sono in aumento, questo fenomeno è dovuto alla crescente consapevolezza della necessità di promuovere uno stile di vita sano e sostenibile, nonché alla voglia di coltivare prodotti freschi e a km zero. 

La globalizzazione ha portato alla ricerca delle proprie radici e delle proprie tradizioni culinarie, con il recupero delle ricette “della nonna” e la valorizzazione delle materie prime del contesto in cui sono collocati i ristoranti. Inoltre, la riscoperta di tecniche di conservazione tradizionali, come la fermentazione e la salatura, offre nuove opportunità per creare piatti gustosi e salutari.

Ma non solo tradizione: si prevede una crescente ibridazione di sapori e cucine. Gli chef e i ristoratori stanno sperimentando nuove combinazioni di ingredienti, fusioni di cucine etniche e la creazione di piatti innovativi che mescolano sapori e culture diverse con una ricerca di autenticità nel piatto.

Non sarà solo il mondo fisico a cambiare, il metaverso sta entrando anche nella scena gastronomica. Si prevede che sempre più ristoranti e locali si uniranno al mondo virtuale, creando esperienze di cibo e bevande immersivi e coinvolgenti in ambienti virtuali. Questo offre l’opportunità di creare nuove esperienze culinarie per i consumatori, in particolare per coloro che cercano una pausa dal mondo reale.

Sempre di più, la tecnologia sta rivoluzionando il modo in cui le persone acquistano e consumano il cibo. Il commercio elettronico di alimenti e bevande sta crescendo rapidamente, e i consumatori stanno diventando sempre più esigenti in termini di consegna rapida, tracciabilità del prodotto e opzioni di personalizzazione. 

In conclusione, il 2023 è un anno all’insegna del ritorno alle tradizioni e dell’autenticità, della sperimentazione di nuovi sapori e della valorizzazione delle pratiche sostenibili.

Torna al blog

Lascia un commento

Potrebbe piacerti...